Descrizione
Con la nuova IMU 2020, disciplinata dalla Legge n. 160/2019, il comma 769 stabilisce che la DICHIARAZIONE IMU debba essere presentata o, in alternativa, trasmessa in via telematica "entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta" e pertanto, le variazioni intervenute nell'anno 2023 dovranno essere dichiarate entro giugno 2024.
La dichiarazione IMU deve essere presentata in relazione ad eventi o variazioni relativi agli immobili posseduti che siano avvenuti nel corso dell'anno 2023 e per i quali il Comune non dispone già dei relativi dati (es. trasmessi dall'Agenzia delle Entrate come compravendite di immobili, successioni che non vanno quindi più dichiarate ai fini IMU). I casi più frequenti in cui occorre presentare la dichiarazione IMU sono quelli relativi a richiesta di agevolazioni o esenzioni e compravendita di terreni edificabili. Il modello di dichiarazione da utilizzare è quello predisposto dal Ministero delle Finanze e scaricabile dal sito internet dell'Ente.
I casi in cui è necessario presentare la dichiarazione sono indicati in modo completo nelle istruzioni al modello di dichiarazione pure scaricabili dal portale dell'Ente.
I casi in cui è necessario presentare la dichiarazione sono indicati in modo completo nelle istruzioni al modello di dichiarazione pure scaricabili dal portale dell'Ente.
La dichiarazione IMUÂ ha effetto anche per gli anni successivi sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell'imposta dovuta.
La presentazione della dichiarazione è effettuata al comune sul cui territorio insistono gli immobili dichiarati. Se l'immobile insiste su territori di comuni diversi, la dichiarazione IMU deve essere presentata a tutti i comuni sul cui territorio insiste l'immobile.
- La dichiarazione può essere presentata:
   - a mezzo posta, mediante raccomandata senza ricevuta di ritorno, in busta chiusa recante la dicitura "Dichiarazione IMU 20_____" e deve essere indirizzata     all'Ufficio Tributi del Comune competente.
  - posta certificata (PEC), all'indirizzo: protocollo.bianzone@cert.provincia.so.it
- attraverso i canali telematici resi disponibili dall'Agenzia delle Entrate.
- attraverso i canali telematici resi disponibili dall'Agenzia delle Entrate.
La data di spedizione è considerata come data di presentazione della dichiarazione.
La mancata presentazione della dichiarazione Imu entro la scadenza, da parte dei contribuenti obbligati, prevede l'applicazione di una sanzione amministrativa.
La sanzione va dal 100% al 200% del tributo dovuto, con un minimo di euro 51, in caso di mancata presentazione della dichiarazione (sanzione che può essere ridotta a 1/3 se il contribuente paga la sanzione ed il tributo entro una certa scadenza); dal 50% al 100% della maggiore imposta se la dichiarazione è infedele (anche in questo caso, la sanzione può essere ridotta a 1/3); da euro 51 a euro 258 se la mancata presentazione della dichiarazione o l'errore, non incidono sulla misura del tributo dovuto; da euro 51 a euro 258 per le violazioni relative alla mancata esibizione o trasmissione di atti e documenti.
La sanzione va dal 100% al 200% del tributo dovuto, con un minimo di euro 51, in caso di mancata presentazione della dichiarazione (sanzione che può essere ridotta a 1/3 se il contribuente paga la sanzione ed il tributo entro una certa scadenza); dal 50% al 100% della maggiore imposta se la dichiarazione è infedele (anche in questo caso, la sanzione può essere ridotta a 1/3); da euro 51 a euro 258 se la mancata presentazione della dichiarazione o l'errore, non incidono sulla misura del tributo dovuto; da euro 51 a euro 258 per le violazioni relative alla mancata esibizione o trasmissione di atti e documenti.
Il Servizio Tributi dell'Ente è a disposizione dei contribuenti per informazioni dettagliate negli orari di apertura al pubblico.